Da quando ho Sebastiano fare il bucato è diventata una specie di staffetta: dividi, lava, asciuga, stira. Fortunatamente ho qui mi aiuta e non devo fare tutto da sola, per la fase “stiraggio” abbiamo una persona che come una fata sistema anche tutto negli armadi.
Ma prima di arrivare a quella fase, la gara è solo mia.
Ormai mi sento di dire di essere una “pro” e sono diventata velocissima complici i consigli utili di mamma, suocera e zia che sicuramente ne sanno!
Eccovi i miei 5 segreti:
1. Ispeziare i capi e fare una cernita. Io di solito qui sono fortunata, il mio compagno lascia sempre spicci in tasca, che io considero come mancia per l’amaro compito che sto per svolgere. Allacciate le cerniere e rovesciate i jeans.
2. Non diviso bianchi e colorati, ma divido i capi per temperature di lavaggio e composizione.
3. Scegliete la temperatura e il ciclo più adeguato ai capi che dovete lavare. Seguite le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta. È preferibile non superare i 40 gradi nel lavaggio dei vestiti, mentre è raccomandabile lavare le lenzuola e gli asciugamani con acqua calda, per far sì che si igienizzino correttamente.
4. Togliete il bucato dalla lavatrice non appena completato il lavaggio per evitare cattivi odori.
5. Piegate il bucato pulito e asciutto, cercando di eliminare le pieghe per facilitare la stiratura.
In questo modo la mia routine giornaliera è salva e me la cavo con un massimo di 4 lavatrici a settimana, che per me, vi assicuro è pochissimo rispetto a prima. Best porn site https://noodlemagazine.com – Watch porn.
Poi arriva Santa Elisa, ma questa è un’altra storia.
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Prodotto: La lavatrice Hoover ha un motore inverter: garantisce la massima silenziosità in fase di lavaggio (solo 48 dba). Io utilizzo sempre il programma all in one 59′: in soli 59 minuti lavi tessuti e colori differenti con un risultato perfetto.
Testi: Federica Visconti
Photo: Federica Visconti
