Prendersi per mano. Accarezzarsi, stringersi, sentire il calore dell’altro.
Quanto tempo abbiamo e e lui in una giornata per farlo?
Poco, anzi quasi niente.
Lui è stato il mio fulmine in una sera di fine dicembre, anche se forse ci appartenevamo già da troppo tempo senza volerlo. E io voglio ricordarmelo ogni giorno.
Lui e il suo stile di vita così diverso dal mio, lui e l’assenza del senso estetico, lui e i suoi principi, lui e le sue convinzioni, lui e la sua testardaggine, lui e i suoi ragionamenti troppo razionali che non lasciano spazio a quell’irrazionalità che condiziona la mia vita. Lui e i suoi “tranquilla, adesso si sistema”, lui e i non programmi, lui e le improvvisate, lui e i calzini lasciati in giro ovunque, lui e il lago. Lui e quei momenti di serenità che solo lui nella mia vita è stato capace di creare.
Spesso mi sono ritrovata a chiedermi: “Perché lui?” e la risposta è sempre e solo stata un sorriso. Un sorriso che ha quel sapore di destino, fato o sorte e che non lascia scampo ad altri pensieri.
Lui è così perfetto per me nelle sue imperfezioni di persona vera e questa mattina vorrei solo dirgli che lo scelgo, ogni giorno, anche oggi. Anche se è andato via con il muso lungo e il risveglio non è stato dei migliori.
Crostata alle fragole senza uova per la nostra colazione per coccolarsi senza parole.
Ingredienti per la pasta frolla
300 g farina
60 g di zucchero
Mezza bustina di lievito
120 ml di latte di mandorla (o avena che sono dolci e delicati)
70 ml di olio extravergine di oliva
Ingredienti per la crema pasticcera
500 g di fragole
500 ml di latte vegetale alla vaniglia
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
La scorza grattugiata di un limone
1 cucchiaino di zenzero grattugiato
Procedimento:
Unite la farina con l’olio, lo zucchero e il latte e il lievito e iniziate a impastare il tutto. Una volta ottenuto l’impasto, lasciatelo riposare per almeno mezz’ora; passato questo tempo, con l’aiuto di un mattarello (meglio se di marmo) stendete la pasta, riponetela in una teglia di quelle specifiche per crostate con i bordi bassi.
Fate cuocere in forno per almeno 20 minuti a una temperatura di 180 gradi; mentre la base della crostata è in forno potete dedicarvi alla preparazione della crema pasticcera vegana; prendete un pentolino e mescolando con un cucchiaio di legno in modo da evitare la formazione di grumi, unite insieme farina, zucchero, limone e zenzero e il latte vegetale alla vaniglia. Accendete il fuoco mantenendo la fiamma bassa e continuate a mescolare finchè la crema non diventa densa; lasciatela raffreddare e poi distribuitela sulla base di pasta frolla.
A questo punto non resta che decorare con le fragole e i fiori che avete raccolto in un prato la vostra crostata.
crostata alle fragole senza uova
Fotografie di: Danilo Calcaterra