E così questi sono gli ultimi giorni dell’anno, quelli in cui si fanno bilanci, pensieri e buoni propositi per l’anno che verrà.
Un’altra agenda nuova sulla scrivania, pronta per essere riempita con sogni, progetti e desideri. Ogni anno me lo ripeto: “Questo sarà il mio anno”. E devo dire che negli ultimi 2, non mi è andata male. Fatica eh, tanta.
Quest’anno ho deciso di non segnare nulla a matita, userò pennarelli indelebili, di quelli con il tratto decisione non ti danno la possibilità di usare gomme o bianchetti.
Voglio una casa sempre aperta, sempre. La voglio piena di amici, per cena e per il week end.
Voglio ghirlande appese alla porta in ogni stagione, per vedere cambiare i colori.
Voglio altre due manine paffute da far addormentare la sera, sommate a quelle che ci sono già.
Voglio coccolare, viziare, ed avere più tempo per il mio compagno, voglio ridere con lui, ridere come in quella bufera di gennaio due anni fa, quando siamo rimasti chiusi in macchina per 6 ore bloccati dalla neve.
Voglio mangiare guacamole a pranzo e a cena, ogni giorno.
Voglio un viaggio, come viaggiatrice, zaino in spalla.
Voglio una serata in abito lungo, da principessa.
Voglio imparare a far fotografie bene, e grazie a Cristina e al suo corso so che succederà.
Voglio eliminare le persone inutili, senza senso e che mi stanno vicino sorridendo solo per arrivismo.
Voglio aver tempo di conoscere altre persone, di quelle che vedi da lontano e che subito senti l’energia.
Voglio avere più Spritz in riva al lago.
Voglio uscire di più in barca.
Voglio perdere gli ultimi sei chili e mettere quei vestiti che sono in stand by da troppo tempo nell’armadio.
Voglio andare al chiaro di luna a Pian Cavallone e vedere lo spettacolo dei laghi d’argento.
Voglio perdermi nella mia Milano, a piedi in primavera.
Voglio che i miei amori, tutti, siano felici, ma così felici e con il cuore così gonfio da scoppiare.
2016, non deludermi, so che non lo farai!