La vita è fatta di cicli, e i cicli come si sa prima o poi trovano un compimento: iniziano, procedono, si invertono, fanno capriole ed inesorabilmente finiscono e ti fanno capire come il puzzle della vita sia perfetto, senza un piega, un gioco dove le parti sono scritte per ognuno e tutti hanno un ruolo determinante. Fino ad un anno fa pensavo che la vita privata fosse qualcosa di indipendente, che vivesse di vita propria, una parte di me che poteva tranquillamente proseguire il suo corso senza bisogno di cure, come al contrario lo era la vita professionale che aveva continuamente bisogno di attenzioni, tempo e dedizione… sapete cosa c’è? Mi sbagliavo. Entrambe devono avere un peso specifico tendente al cento, entrambe devono essere accudite, allevate, innaffiate ogni giorno.
Ho iniziato a pensare a me stessa come la protagonista della mia storia: è meraviglioso quando una persona si sveglia dal torpore quotidiano in cui è immersa e capisce che davvero può fare e raggiungere ciò che desidera. Inutile stare a tediarvi su quanto un bimbo mi abbia fatto capire tante cose, lo sapete, è inutile continuare a raccontarselo! Diciamo che la vita ha preso una piega diversa, sicuramente più lenta, ma con un’andatura giusta capace di farmi gustare quello che c’è di bello.
Mi piace pensare alla vita come a un lungo viaggio in macchina, dove il destino è il conducente. Noi abbiamo due possibilità: o guardare fuori dal finestrino, goderci il panorama, l’aria fresca che entra in corsa, chiaccherare amabilmente oppure possiamo continuare a scocciare il driver con suggerimenti non richiesti come di alzare o abbassare l’aria condizionata, rallentare, accellerare… io ho scelto la prima opzione! Voglio godere di tutto quello che mi viene offerto, senza se e senza ma.
Il progetto #lafedeelavale è un po’ tutto quello che vorrei in questo periodo: prendermi del tempo per vivere, stare con le persone a cui voglio bene, scoprire nuove tendenze, scovare angolini graziosi e perchè no, viaggiare alla scoperta di città e riscoprirle in una chiave nuova. Con me in questo viaggio assolutamente gudurioso per occhi e palato c’è #Valentina di Tintacorda: con lei scoprirò angoli di città che mai avrei pensato di visitare in chiave allegorica, mai avrei pensato che un progetto tra amiche potesse diventare un lavoro così interessante. Ok, bando alle chiacchere, io inizio il mio tour, salite a bordo… angoli segreti e non segreti ci aspettano!