Carico mentale: è la pianificazione, l’organizzazione, il controllo, la creazione di elenchi, i ricordi e qualsiasi altro lavoro mentale che facciamo per gestire la nostra vita. È un lavoro stancante, infinito e invisibile. E noi donne ne siamo maggiormente colpite.
Quanta energia il carico mentale
Una fumettista francese, Emma – un vero fenomeno online – racconta molto chiaramente quali sono gli effetti e che cosa significa sopportare un carico mentale per una donna lavoratrice e madre. “Bastava che chiedessi”, il suo ultimo libro di illustrazione, racconta dell’impatto negativo che lo stress mentale può avere sulle madri che lavorano. Il fumetto è la storia di una donna che perde il controllo perché “ha dovuto fare sempre tutto”. Quante volte lo abbiamo sentito dire dalle nostre mamme? Eppure, ci basta qualche piccolo accorgimento per riuscire a vivere con più tranquillità.
Pochi step per farcela
Delegare – Tra noi donne è comune il pensiero per cui siamo noi a dover fare tutto e, se non lo facciamo, nulla verrà fatto. Ma siamo davvero sicure? A volte delegare ci rende le giornate più leggere e ci rende più consapevoli. Siamo forti, ma non abbiamo il potere di fare tutto. Fare un elenco delle faccende domestiche e inserire anche gli altri famigliare è un ottimo punto per ripartire.
Compiti ben definiti – Se sono stati suddivisi i compiti, allora dobbiamo essere capaci a seguire autodisciplina. Inutile rimetterci ad occuparci di ciò che non ci spetta più.
Prendersi del tempo – Per riuscire ad essere resilienti bisogna anche essere capaci di prenderci il tempo che ci spetta per ricaricare le energie, fare il punto della situazione e pianificare ciò che verrà di nuovo. Farlo a mente rilassata è l’unico modo per avere le idee ben chiare. Che siano poche ore, una settimana o più, troviamo il modo di avere questo tempo.
Qualche consiglio per riuscire ad avere il tempo che ti serve, lo trovi qui.