Ci sono alcuni periodi che per una serie di fattori ci rendono stressate, ansiose e in costante apprensione oltre ogni limite.
Succede, capita o è capitato a tutte, ma se ne esce, ve lo assicuro.
Si diventa un po’ più forti e si capisce come affrontarli la volta successiva.
Siamo donne, siamo umane, è importante accettarlo.
Per mia esperienza ho trovato alcuni accorgimenti che mi hanno aiutato a ridurre l’ansia e a tornare lentamente la Federica di sempre.
Ridurre il caffè
L’assunzione di caffeina porta ad un significante aumento di cortisolo nel cervello. E il cortisolo è anche conosciuto come l’ormone dello stress.
Lo so che può sembrare un sacrilegio per le puriste, ma un po’ di caffè decaffeinato non ha mai fatto male a nessuno.
Oppure, dato che da poco ho ricominciato ad assumerlo, vi consiglio il caffè d’orzo. A me piace con un cucchiaino di miele e lavorare da casa con una tazza calda di fianco è una coccola in più.
Dormire
L’insonnia è il preambolo di una vita ansiosa. Provare a trovare degli orari e una routine di sonno-veglia più stabile aiuta molto. Una buona notte di sonno, una da otto ore, può fare miracoli (anche per le occhiaie e le rughette date dalla stanchezza!).
Limitare il tempo al telefono
Il dramma del nuovo millennio. La continua esposizione a schermi e a luci porta il nostro cervello a restare sempre attivo, sempre sveglio e a sopprimere i livelli di melatonina, l’ormone regolatore del sonno. Quindi nell’orario prima di andare a letto vi consiglio di evitarli e immergervi invece nelle pagine di un buon vecchio libro.
Integratori
Ebbene sì, gli integratori alimentari sono un ottimo alleato.
Io mi affido a quelli di Pharmanord, un’azienda danese che monitora ogni passaggio della produzione ed è certificata da delle norme molto rigide.
A volte non è possibile assumere tutte le vitamine e gli apporti necessari al nostro organismo solo tramite i pasti, fortunatamente nel 2019 abbiamo tante altre soluzioni!
State all’aperto
Forse la migliore medicina.
Quando mi manca l’aria ormai non ci penso più. Chiudo lo schermo del computer, metto un paio di scarpe comode e vado a farmi una camminata in mezzo alla natura, nei boschi dietro casa.
So che non tutte abitano così vicino al verde, ma trovare il “parco di fiducia” o scovare degli spazi di sola natura è possibile anche in città.