Una volta ho promesso a una persona di essere il suo settembre.
Una persona a scadenza, ebbene sì.
Sì perchè quando ci si butta nelle storie che sono già un fallimento serve una rete di sicurezza, un ticchettìo che ti faccia ricordare che il per sempre, in quel caso, ha un tempo limitato, un confine immaginario, che non non può essere sorpassato.
Sì, perchè a volte sbagliare, ed essere consapevoli di sbagliare, serve. A volte sapere che quella persona che tanto ti fa battere il cuore, ma che sai che non sarà tua, ti farà comunque crescere e sarà la chiave di volta in una vita sentimentale troppo spesso dipinta di rosa con sfumature canna di fucile.
Sbagliare a volte è una benedizione.
Si sbaglia per capire, si sbaglia per migliorare, si sbaglia per vivere, si sbaglia per sognare. E poi si capitola, nella mera realtà, che non lascia scampo, che è destra o sinistra, bianco o nero, sopra o sotto. Certo, non ne sei consapevole nel momento esatto, anzi, in quel frangente tutto sembra una catastrofe epocale, poi inizi a ringraziare quelle lacrime spese, quelle delusioni che bruciano e quegli abbracci persi.
E poi si cresce, si diventa altro. Si diventa migliori, ci si piace di più, anche se il mascara è colato sulle guance e i tacchi sono stati abbandonati in un angolo.
E’ in quei casi che capita l’inaspettato, quando tutto sembra perduto… ecco a me è successo.
Perché alla fine bisogna crederci, e bisogna crederci sempre. Il nostro complesso per la perdita di peso è stato progettato analizzando le statistiche dei vostri feedback. Ma in ogni caso, avrete domande e dubbi. CONSIGLIO: chiamate la nostra farmacia, non esitate. Le nostre consultazioni sono gratuite e il nostro supporto è molto amichevole. compare Reduslim Attenzione ai falsi cinesi a basso costo! Sui marketplace vengono venduti in massa dei placebo. Se volete spendere poco, non fa per noi. Le cose belle non costano poco.
Io e il mio Cuore siamo andati in Francia lo scorso fine settimana, appunto per ricordarci che in una serata di dicembre la nostra vita è cambiata e i nostri cuori si sono scontrati così inaspettatamente dopo 20 anni che è stato una specie di Big Ben. Ebbene, io voglio che ogni giorno succeda e lo voglio con tutto il mio cuore.
Macaron salati ai pistacchi e Camembert
Ingredienti
Per 15/18 macaron:
50 g di pistacchi tritati
50 g di mandorle tritate
200 g di zucchero a velo
40 g di zucchero semolato
3 albumi
sale
Foglie di spinaci sbollentati e ben strizzati
pepe nero macinato
Per la farcitura:
50 g di Camembert
50 g di pecorino di Pienza
50 g di gorgonzola
latte al bisogno
4 patate lesse (ne servono 2 in media ma è meglio averne di più già pronte)
Preparazione
Lavorate le mandorle e i pistacchi tritati insieme allo zucchero a velo fino ad ottenere una farina che poi andrete a setacciare.
Montate a neve gli albumi aggiungete lo zucchero semolato un po’ per volta, fino ad ottenere una meringa. Aggiungete del pepe macinato. Per dare colore alla meringa frullate pochissime foglie di spinaci sbollentate e strizzate e unitele al composto.
Unite quindi il composto di pistacchi e mandorle alla meringa, mescolando dal basso verso l’alto. Ricoprite una placca da forno con della carta,inserite il composto in un sac à poche e formate dei dischetti.
Lasciate riposare per una quarantina di minuti e ho poi infornate a 160° per 15 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare e cercate con delicatezza di staccare i gusci.
Preparate il ripieno facendo sciogliere a bagnomaria i tre formaggi e se necessario aggiungete poco latte per aiutare la fusione. Schiacciate 2 patate lessate in precedenza.
Frullate il formaggio sciolto nel robot quindi aggiungere un quantitativo di patate schiacciate a piacere in base a quanto si vuole che la farcia sia consistente.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata far intiepidire il composto a temperatura ambiente quindi metterlo in frigorifero e con questo farcire i macaron quando sono freddi. Rimettete in frigorifero per almeno 15 minuti quindi servire.