Pausa.
Per me è sacrosanto che ognuno abbia dei momenti per sé, in solitudine.
Quei momenti dove puoi smettere di fare la lista della spesa mentale, quei momenti dove non senti 40 volte al secondo “Mammaaaa”, quei momenti dove il telefono non squilla.
Una delle cose che mi rilassa di più è sfogliare riviste di cucina, qui al lago ne trovo tantissime in francese e le adoro.
Mi piace mettermi sul tappeto. O sul tavolone che troneggia in sala. O sul divano. O in un angolo della mia cucina guardando fuori come muta il tempo.
Non ha importanza il luogo preciso, l’importanza è la pausa.
Consentiamoci dei momenti per premere pausa, e noi mamme lo sappiamo bene.
A volte quella pausa consiste in momenti in cui accendiamo una candela e altre volte del tempo trascorso insieme alla nostra famiglia.
Altre volte può essere una giornata all’aperto o un vero e proprio viaggio, di cui avevamo tanto bisogno.
Pause creative
Lavorare come imprenditrici di se stesse, come freelance, richiede una massima concentrazione, organizzazione e sì anche dei tempi per prendersi una pausa.
Diciamo pure una pausa creativa, che poi da frutto ad una serie di benefici.
Se prendiamo un momento di stacco da quello che abbiamo fatto nelle precedenti 3 o 4 ore, quel momento ci permetterà di guadagnare una prospettiva fresca e portarci ad un approccio nuovo ed efficiente.
Una mente riposata ci rende più produttivi. Vi capita mai di riprendere a lavorare ed avere quel lampo di genio che nelle precedenti ore non accennava ad arrivare? https://www.ilquaderno.it/myQ2/robots/amoxicillina-antibiotico-prezzo.html
Il tempo che pensiamo di sprecare durante la pausa in realtà creerà un beneficio per la nostra produttività.
Allontanarci anche per poco dai pensieri lavorativi, staccare davvero può ispirarci in modo creativo: al contrario è difficile realizzare qualcosa di nuovo quando siamo immersi nel lavoro.
E allora ben vengano le riviste di cucina, di arredo, la chiamata con l’amica di sempre, la torta infornata con il profumo che si diffonde in tutta casa.