Lo diciamo ogni primo di gennaio. A volte ogni inizio di fine settimana per il lunedì. Altre volte quando sta per terminare il mese in vista di quello successivo.
“Da domani mi metto in forma”.
Chi di noi donne non lo ha mai detto? Inizio ad andare a camminare tutti i giorni, provo a correre, mi preparo per la maratona, mi iscrivo in palestra, seguo gli esercizi su youtube, vado ad una classe di yoga, tre volte alla settimana seguo un corso di spinning.
Quante di noi poi rispetta quest’impegni? Per solidarietà cercherò di non quantificare e lasciare quest’interrogativo come domanda retorica.
La verità è che ci fissiamo degli obiettivi troppo alti, siamo ipercritiche e cambiare la routine da un giorno con l’altro è brutale.
È come smettere di fumare dall’oggi al domani. In quanti ci riescono? Solo quelli che o sono capaci di una forza d’animo oscura ai più o semplicemente sono l’eccezione che conferma la regola.
E quindi come si fa?
Non credo esista una ricetta speciale ma posso dirvi quello che ha funzionato con me.
Innanzitutto il cambiamento più forte e decisivo è quello che avviene in modo graduale.
Almeno, su di me funziona meglio e ha degli effetti sicuri e duraturi.
Quest’anno ho iniziato a sentire una forte necessità di tonificare, rassodare, perdere qualche chiletto, insomma avvicinarmi allo sport.
A modo mio, con tanti approcci diversi fino a trovare quello più congeniale.
Ho iniziato con foga, ho provato una lezione di crossfit che mi ha quasi ucciso, una dieta troppo restrittiva, dei massaggi saltuari, l’idea di raggiungere chissà quante migliaia di passi al giorno.
Tutto insieme, tutto un po’ veloce con la voglia di vedere i risultati subito.
Poi mi son calmata.
Mi sono messa a tavolino con me stessa e ho cercato di fare le cose in modo più strutturato, seguendo uno schema, come faccio sul lavoro, come so che funziona meglio con me. E tornare in forma è diventato uno stile di vita.
- La dieta: a me piace cucinare, mangiare, provare piatti nuovi. Non posso limitarmi, finirei col patirne. Posso invece ponderare meglio le mie scelte. Così ho trovato un verduriere di fiducia, come si usava una volta, dal quale compro solo stagionale e molto spesso, tanto è sulla strada di casa. Mi lascio ispirare dalle verdure del giorno e preparo tanti piatti colorati che piacciono molto anche a Sebastiano (oltre che alla mia linea). Quando sono fuori invece mi sento libera, sto attenta alle quantità ma cerco di non limitarmi e con questo semplice approccio è diminuita anche la voglia di strafogarmi.
- L’acqua. Siamo fatti al 70% di acqua solo che spesso ce ne dimentichiamo. Ci illudiamo di non averne bisogno ma girare sempre con una bottiglia (magari in alluminio) in borsa ci fa bere in modo automatico, mantiene il senso di sazietà e anche la pelle e la ritenzione idrica ringraziano.
- Gli esercizi: il momento migliore per me è la mattina presto. Mi alzo sempre all’alba e il mio cervello è già in moto sulle mille cose da fare. Prima di far colazione, prima di iniziare la giornata ho deciso di inserire quella routine giornaliera di esercizi che ti da la forza di intraprendere la giornata con una carica diversa. Ho trovato un canale su YouTube che è molto vario – sia negli esercizi che nella durata – e mi permette di non annoiarmi.
- Camminare: ho la fortuna di abitare in una zona molto verde, piena di sentieri e passeggiate nel bosco. So che non è una cosa che posso fare tutti i giorni ma cerco di integrarla ogni volta che mi è possibile. Magari con un’amica per aggiornarci a vicenda sugli ultimi accadimenti e il tempo vola.
- I massaggi mirati: ecco, quando ho iniziato a vedere i primi risultati grazie a dei massaggi fatti da delle professioniste, ho avuto un vero e proprio sprono a supportarli con tutto il resto.
Riassumendo, per mettervi in forma, cercate di essere realistiche e di inserire un cambiamento alla volta, senza esser troppo radicali.
Trovate qualcosa che vi piace, provate, provate e provate.