Sei così piccolo, ma ti ho già scritto così tante lettere d’amore, forse troppe. Sai, la tua mamma è sbadata, ha la memoria di un pesciolino rosso, se non si appunta tutto si dimentica. Così scrivo, scrivo, scrivo, senza necessariamente il bisogno di pubblicare, alcuni pensieri voglio che restino solo nostri.
Non sono sempre belli, sai? Ebbene sì, non ti favello tutto infarcito di melassa e miele, ma ti racconto come sono questi primi mesi con te: a volte duri, a volte sorprendenti, a volte appaganti, a volte di corsa e a volte vivi e intrisi di quell’energia che solo tu sai dare.
Forse, voglio scrivere, per non dimenticare i dettagli delle emozioni che spesso si tralasciano nel tempo: mi ricorderò sempre la tua prima pappa o le tue prime scoperte, ma come fare a non perdere nemmeno una sfumatura delle emozioni che mi dai in un sorriso? O come sugellare per sempre lo sguardo del tuo papà mentre ci guarda? Scrivendo.
La tua bis nonna ha lasciato un libro meraviglioso di ricordi al tuo papà, quando me l’ha mostrato mi sono venuti i brividi: storie di vita, storie di famiglia, storie di voi, storie di te. Vorrei che questa tradizione non si interrompesse e vorrei che anche tu mostrassi alla tua fidanzata uno dei tuoi tesori più belli: le parole della tua mamma.

Qui sotto potete trovare una Love machine, scrivete anche voi, non tralasciate nulla delle vostre emozioni.

A love letter is forever

You are so little, but I have already written you so many love letters, maybe too many. You know it, your Mum is distracted, she has the memory of a goldfish, and if she doesn’t take note of everything she forgets all. So I write, write  write, with no need to publish  necessarily, some thoughts I want to be only ours.

They aren’t always so nice, you know?  Well, I don’t tell you everything filled with treacle and honey, but I tell you how the first months together with you have been: sometimes hard, sometimes amazing, sometimes satisfying, sometimes  rushing and sometimes lively and full of that energy that only you can give me.

Maybe I want to write in order not to forget the details of those emotions that  are often forgotten over time: I will always remember your first din-dins or your first discoveries, but how not to forget even one single nuance of the emotions you give me with one of your smiles? Or how to seal forever the look of your Dad while he is watching us?  By writing  everything down.

Your great-grandmother left your Dad an amazing book full of memories and when he showed it to me I shivered: stories of life, family stories, stories of all of you, stories of you. I wish this tradition doesn’t stop and I wish you to show your girlfriend one of your precious treasure: your Mummy’s words.

You can find at the bottom a Love machine, you too can write, do not forget anything about your emotions.